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Il Barracuda è stato devastato da un incendio
Nei giorni scorsi, ho appreso con sgomento la notizia: il Barracuda Beach Inn, sulla costa di Watamu, è stato devastato da un incendio, scoppiato il 22 febbraio 2023.

Partite dall’ attiguo Mbuyu Lodge, forse a causa di un corto circuito, le fiamme hanno completamente distrutto il Barracuda e coinvolto parzialmente anche il Lily Palm.

Trattandosi di un villaggio frequentato da una forte maggioranza di italiani, c’ erano molti nostri connazionali, in quel momento, che si stavano godendo una vacanza al caldo.

Una di loro, purtroppo, non ce l’ ha fatta.

Questo fatto di cronaca mi ha colpita in particolar modo, prima di tutto perché perdere la vita nel fiore degli anni, proprio in un frangente che ti eri ritagliato per godertela al massimo, è un controsenso totale.

Tutto il mio cordoglio alla famiglia di quella ragazza, che peraltro era mia coetanea.

Mi ha fatto effetto pensare che, in quei villaggi, io ci sono stata lo scorso dicembre, puoi vedere com’ erano in questo filmato.

Il Kenya è un Paese bellissimo, che mi ha lasciato tanto e che mi viene richiesto molto spesso.

In generale, ho trovato i villaggi turistici a Watamu ben organizzati, con un servizio di alta qualità.

Gli incendi sono eventi imprevedibili e disastrosi, che possono verificarsi ovunque. Quando scoppiano in una struttura turistica, è importante che gli ospiti e il personale vengano prontamente evacuati, e le autorità locali allertate, per intervenire tempestivamente. Una manciata di secondi può fare la differenza.

Il motivo per cui ho scritto questo articolo

Non è mia abitudine affrontare argomenti di cronaca nera, occupandomi di viaggi a maggior ragione.

Da professionista, sento che sarebbe eticamente scorretto omettere un fatto del genere, dato che ne sono venuta a conoscenza.

È giusto che chi mi segue e ha visto i miei video su You Tube e i miei post sui Social dove parlo di andare in vacanza in Kenya, sappia anche questo. Se non dai notiziari, direttamente da me.

Continuerò a promuovere il Kenya, come tutte le altre destinazioni per le quali mi sto facendo conoscere, con la più totale trasparenza.

Succedono anche le disgrazie, ahimé, e mettere la testa sotto la sabbia non le cancellerebbe, né le renderebbe meno dolorose.

RIP Michela.

Consulente di viaggi

Comments:

  • Elisa

    4 Marzo 2023

    Ci sono stata per capodanno bellissimo villaggio ma che tristezza pensare a questa povera ragazza … è orribile pensare che un momento di serenità si trasformi in tragedia …

    reply...

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