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Capo Verde

Capo Verde


Non è un’ isola

Ebbene sì, in pochi lo sanno, a meno che non ci siano stati: Capo Verde non è un’ isola ma un arcipelago, che ne comprende ben 10, delle quali 9 sono abitate. Si dividono in isole di Sopravento e Sottovento e sono collocate a 500 km dalle coste Senegalesi, all’ altezza di Dakar.

Al pari delle relativamente vicine Canarie, nelle isole di Capo Verde si trova un clima tropicale secco molto particolare e gradevole; infatti la temperatura media annuale si attesta attorno ai 26°C. Anche qui possiamo parlare di eterna primavera, con inverni miti ed estati mai troppo roventi. Il vento spira costantemente e con forza variabile, a seconda della stagione.

Il turismo è un portato recente, i charter diretti dall’Italia atterrano in 6 ore a Sal e Boa Vista, dove si concentrano la maggior parte delle strutture ricettive. Le rimanenti isole sono raggiungibili con voli di linea o via mare, risultando di fatto meno accessibili sia sul lato economico che in termini di tempo necessario ad arrivare. Di conseguenza sono anche meno organizzate per ricevere un elevato numero di visitatori.

Isole di Sopravento

Ilha do Sal
Boa Vista
Santo Antão
São Vicente
Santa Luzia (disabitata)
São Nicolau

Isole di Sottovento

Santiago
Maio
Brava
Fogo

Spese ordinarie viaggio

Alloggio – Sulle isole meta preferenziale del turismo si trovano principalmente villaggi, moderni resort e hotel. Spostandosi altrove invece bisogna accontentarsi di appartamenti, pousadas (pensioni con accoglienza familiare) e in generale soluzioni abitative adatte a chi è avvezzo a viaggiare in maniera spartana, dove ci si adatta a ciò di cui dispone la gente del posto e non si può pretendere né lusso né all inclusive.

Cibo – Abbondante pesce freschissimo può essere acquistato ogni giorno direttamente sul molo dai pescatori. Chi predilige il self catering può anche optare per il solo pernottamento e prepararsi i pasti in appartamento o mangiare fuori a cifre assolutamente ragionevoli.

Trasporti – Le isole di Sal e Boa Vista per la durata del viaggio rappresentano il medio raggio per eccellenza. Una volta in loco ci si sposta comodamente in taxi, quad oppure ci si può avvalere dei tour organizzati. Anche São Vicente e Santiago hanno aeroporti internazionali, raggiungibili dall’Italia esclusivamente con voli di linea con scalo. Per recarsi su queste ultime la durata del viaggio arriva a 12 ore. Tra le isole sono previsti anche voli domestici poco frequenti e piuttosto costosi, mentre i trasferimenti in barca sono lunghi e i traghetti partono quando viene raggiunta la massima occupazione. Si può valutare la barca se si ha tanto tempo a disposizione, tenendo presente che la gita con andata e ritorno in giornata non risulta possibile.

Budget – la spesa varia a seconda dell’isola che scegli. Per Sal e Boavista, che sono le più “commerciali”, un classico pacchetto da 7 notti in all inclusive comprensivo di volo costa in genere meno di 1.000 Euro a persona in bassa stagione, che diventano 1.500 in luglio e agosto.

A chi consigliare Capo Verde

Questi luoghi sono particolarmente adatti al viaggiatore che non ama il turismo di massa, il caldo eccessivo e i grandi agglomerati urbani. Le spiagge sembrano infinite e spostandosi di poco dai villaggi si trovano ampi spazi dove non c’è assolutamente nulla. I colori dell’oceano sono incantevoli e cangianti; si possono passare ore a passeggiare osservando le onde che si infrangono sulla battigia. A proposito di onde: sono belle alte e bisogna prestare la dovuta attenzione alle correnti che trascinano verso il largo.

Poi naturalmente c’è il vento, che rende questi luoghi il paradiso indiscusso per gli amanti del kite surf. Non mancano nemmeno punti dove è possibile effettuare immersioni o snorkeling. Sulle isole meno turistiche e verdeggianti si può fare anche trekking.

Sicurezza

Un altro aspetto da non trascurare è l’assenza di tensioni politiche o sociali, unita alla grande accoglienza riservata ai turisti. I capoverdiani ci tengono molto a far sentire i loro ospiti al sicuro, per cui le strade dei principali centri abitati sono costantemente controllate dalla polizia. I venditori di souvenir, spesso di origini senegalesi, possono sembrare insistenti ma il trucco c’è: con le parole d’ordine “no stress” e un piglio deciso riuscirai ad aggirare l’ostacolo. Se invece hai uno spiccato istinto per la contrattazione, troverai pane per i tuoi denti e tornerai a casa con la valigia piena di ricordi.

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Consulente di viaggi

Comments:

  • Claudio Martinolli

    28 Febbraio 2020

    Ciao! Volevo sapere qualcosa in merito alla temperatura del mare nelle varie stagioni. Come sai pratico snorkeling e scuba diving, quindi volevo capire se annoverare questo arcipelago nel novero delle possibili mie destinazioni.

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  • Mary

    3 Marzo 2020

    Lo suggerisci anche nel periodo di capodanno? Ormai penso al prossimo ovviamente, ma mi porto avanti!

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